Che il nostro futuro sia nelle mani della scienza è cosa universalmente riconosciuta. Che la scienza sia comprensibile a tutti se spiegata, un po’ meno.
Un evento, con risonanza internazionale, da qualche anno, si pone proprio questo obiettivo: con l’ausilio di scienziati, inventori e ingegneri apre le porte del mondo scientifico a tutti quelli che, appassionati e non, vogliono saperne di più.
Parliamo della Maker Faire, il più importante evento al mondo sull’innovazione: ricco di invenzioni e creatività, la fiera è il luogo dove maker e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte.
Maker Faire 2018: The European Edition
Organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, Maker Faire Rome – The European Edition 4.0 ha messo la città di Roma al centro del dibattito sull’innovazione.
Quello conclusosi questo weekend è stato un evento unico, che ha unito scienza, fantascienza, tecnologia, divertimento e business. Un evento pensato per accendere i riflettori su centinaia di idee e progetti provenienti da tutto il mondo, in grado di catapultare i visitatori nel futuro.
Non solo una fiera per addetti ai lavori: alla Maker Faire Rome abbiamo trovato invenzioni in campo scientifico e tecnologico, biomedicale, manifattura digitale, internet delle cose, alimentazione, agricoltura, clima, automazione e anche nuove forme di arte, spettacolo, musica e artigianato.
Maker Faire Rome è stata incontro, confronto, formazione, divertimento e interazione.
MEM, il Robot Didattico
Ma cosa c’entra il Liceo delle Scienze Applicate a Curvatura Biomedica Pio IX con la Maker Faire? Prima di entrare nei particolari, una piccola premessa è doverosa.
Emiliano Gatti, nostro docente di robotica, è un maker, ingegnere informatico, esperto in tecnologie e realizzazione di web applications con oltre 30 anni di esperienza nel settore IT: come presidente dell’Associazione Italmaker, ha coinvolto i ragazzi del Liceo Biomedico in un progetto quanto mai ambizioso.
MEM, il robot didattico per insegnare il coding e i principi della robotica, è stato presentato proprio alla Maker Faire 2018.
MEM è utilizzabile nella scuola primaria, secondaria di primo e secondo livello e si configura come una piattaforma didattica accessibile dai 5 anni in su.
La sperimentazione del kit didattico MEM è stata condotta dagli studenti del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate con Curvatura Biomedica di Roma – Istituto PIO IX che si sono, sin dai primi mesi di scuola, sporcati le mani con le attività didattico-laboratoriali che arricchiscono il nostro piano di studi e lo differenziano da quello dei classici licei scientifici, già conosciuti.
